La Marca Classica entra nel vivo con le verifiche

Sempre oggi alle 17.30 la Power Stage nel cuore di Treviso. Domani Start di gara alle 9.00

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Con le verifiche tecniche e sportive è entrata nel vivo La Marca Classica, settimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS 2024. Quartier generale del ricco weekend tricolore è l’Hotel BHR di Treviso dove dalle 11.00 di questa mattina si stanno avvicendando i 74 equipaggi iscritti per adempiere alle verifiche preliminari e ritirare i roadbook dell’evento targato AC Treviso. Sotto il coordinamento del dottor Angelo Centola, direttore AC Treviso, e dell’esperto direttore di gara Stefano Torcellan, gli equipaggi si prepareranno dalle 17.30 di questo pomeriggio, ad affrontare la “power stage”, la tradizionale prova spettacolo su tre pressostati, all’interno delle mura di Treviso al Viale Bartolometo d'Alviano, terminata la quale gli equipaggi faranno rientro alla sede per la cena di gala. Alle 9.00 di domani, domenica 23 giugno, lo start della gara classica seguito alle 11.00 da quello alla turistica con quest’ultima che vedrà l’epilogo a partire dalle 14.51; si dovranno invece attendere le 16 per accogliere le vetture della gara valevole per il Tricolore, di rientro al BHR Hotel dopo aver percorso i 188,805 chilometri del tragitto che una volta di più saprà stupire, oltre che per il piacere della guida, per la bellezza dei luoghi in cui transiteranno. 

“Vengo a questa gara per i rapporti fraterni che intercorrono con il direttore dell’Aci Angelo Centola ed il direttore di gara Stefano Torcellan - dice Sergio Sisti in coppia con Anna Gualandi su Lancia Lambda Spider del 1929 del Classic Team - e ovviamente perché i percorsi sono molto belli, così come la qualità organizzativa. Ecco perché non ho voluto mancare a questo appuntamento nonostante appena pochi giorni fa abbiamo portato a termine una 1000Miglia molto impegnativa. Speriamo per il meteo di domani che pare minacci pioggia, ma supereremo anche quello perché l’ospitalità, il percorso ed il contesto meritano moltissimo”.